Zirandea

ZIRANDEA
ARTE&NATURA

ZIRANDEA è un’idea originale e dalle molteplici valenze poiché coinvolge l’ambito turistico, culturale, commerciale, didattico e divulgativo.

Si tratta della realizzazione di diverse iniziative riguardanti il mondo dei fiori che viene chiamato a dialogare con quello dell’Arte.
“ZIRAN” nella lingua cinese significa “spontaneità” ed è in questo contesto che s’inserisce un'esperienza dalle molteplici valenze ed interpretazioni.  Nell’arte l’uomo si è sempre cimentato in una sfida continua con la natura, imitandola o interpretandola, ma pur sempre con l’ambizioso obiettivo di avvicinarsi alla meraviglia e alla potenza che la natura offre nelle sue diverse manifestazioni.





Zirandea, partendo dalla bellezza di alcune varietà di fiori presenti in natura, quella spontanea e talvolta quella frutto della manipolazione dell'uomo, mette a confronto la capacità di raggiungere livelli di straordinaria bellezza attraverso l’uso di materiali che da sempre la natura mette a disposizione.
In varie forme artistiche, infatti, il tema floreale nella semplice imitazione o nell’interpretazione simbolica, ha avuto grande rilevanza lasciando traccia nel corso del tempo di preziosi gioielli, opere pittoriche, sculture, elaborazioni di manufatti di straordinaria bellezza per forme e colori.

Zirandea, che già nel nome ricorda qualcosa di avvolgente, un turbinio di un qualcosa di indefinibile, è un percorso visivo che dalla bellezza offerta da un fiore, percorrendo un viaggio simbolico attraverso la bellezza di opere artistiche, ci riporta consapevolmente alla meraviglia della natura.

ZIRANDEA ha presentato la prima edizione nell’anno 2005 ed è stata collaterale ufficiale di Euroflora’06 con la seconda edizione.
Zirandea, reinterpretando di volta in volta il tema in modo originale, ha già realizzato:


© ZIRANDEA 2005
ARTE & NATURA
Giardini di Seta

L'evento si è articolato in un allestimento espositivo e una conferenza aperta al pubblico.

LA MOSTRA a PALAZZO ROCCA (Chiavari)

La scelta dello storico Palazzo Rocca di Chiavari ci permette di avere una cornice che già da sola testimonia la bellezza raggiunta dalla creatività e dalla manualità degli artisti del passato.

Il visitatore è condotto attraverso un percorso multi-sensoriale composto da tessuti, fiori, decorazioni, musiche, immagini e profumi. Un viaggio simbolico che si distribuisce lungo le seicentesche sale del Palazzo con i suoi dipinti e le sue collezioni. Partendo dalla delicata spontaneità della natura, e attraversando la bellezza delle creazioni artistiche dell’uomo, realizzate con materiali anch’essi naturali, l'approdo è un confronto tra bellezza naturale e ciò che, prodotto ad arte, chiamiamo bellezza “artificiale”, con i suoi colori, i materiali, e le sensazioni che ne derivano.
Tra gli espositori troviamo le seterie di Zoagli e i damaschi di Lorsica, ifloricoltori del Levante ligure, la scultrice Nicoletta Breda, il circolo di studio “Pomona” di Arenzano.

LA CONFERENZA (Mercoledi 27 aprile 2005- Auditorium San Francesco h 17.00).
Sono intervenuti all'incontro :

Barbara Bernabò Storica ed esperta archivista – Chiavari
Arte e Artifizio nella Genova Rinascimentale
Nella Genova del ‘500 l’arte diventa uno strumento per creare ambientazioni e suggestioni, veri “artifizi” che costituiscono le scenografie posticce di feste ed eventi.

Davide Bixio Membro dell’Accademia Italiana della Cucina – Sestri Levante
Fiori ed aromi naturali in gastronomia
L’uomo primitivo iniziò una vera e propria pratica cucinaria che, nei millenni successivi, divenne gradatamente gastronomia in concomitanza all’evoluzione delle civiltà e delle culture più raffinate. Sembra una profanazione che i fiori, così belli e delicati, possano venire impiegati
nella cucina di cibi per l’uomo.
Eppure, essi si prestano benissimo per la preparazione di piatti gustosi e belli.

Giovanna Cassana Architetto paesaggista – Arenzano
Natura e Artificio
Piante e giardini attraverso l’evoluzione dell’illustrazione botanica.

Teresa Moccagatta Giornalista esperta in Feng Shui – Genova
Feng shui. La percezione del mondo naturale attraverso i cinque sensi
Nelle antiche tradizioni, come il Feng shui, per analizzare un sito se ne osservava la forma, se ne ascoltavano i rumori, se ne aspirava il profumo, si assaggiava il gusto della terra nelle quattro direzioni, se ne tastava la consistenza e, solo dopo queste verifiche, si attribuiva ad esso un valore, vi si assegnava una funzione. Gli aspetti che condizionano la relazione tra i soggetti umani e il contesto di cui fanno parte dipendono essenzialmente dalla capacità di integrare le informazioni che ogni individuo raccoglie attraverso i sensi.

 
                                                                © ZIRANDEA 2006
ARTE & NATURA
La forma dei sensi

Dopo il successo della mostra “Giardini di Seta”, svoltasi a Chiavari nel 2005, ©Zirandea Arte&Natura, torna come collaterale di Euroflora 2006, con La Forma dei Sensi”.

Il titolo scelto per la 2°edizione ha come filo conduttore il tema Scultura e Natura.
L’Arte scultorea è dedicata allo scultore chiavarese Luigi Brizzolara e al bellissimo Angelo da lui scolpito nell’anno 1902, di proprietà del Comune di Chiavari, che si intenderà restaurare e musealizzare. 

Le mostre sono l’inizio del percorso di un progetto turistico-culturale,  ideato da Hiro&Co, promosso ed organizzato da Promotur Chiavari, che è stato realizzato nel corso dell’anno 2006. 
L'evento si è articolato attraverso due mostre visitabili per tutto il periodo di Euroflora:

L'ALLESTIMENTO NELL'ANTICO BORGO DEI FIESCHI 
(COGORNO) 
Un allestimento multimediale riguardante il mondo dei fiori chiamato a dialogare con quello dell'ambiente e della bellezza spontanea della natura.  Allestimento floreale e mostra fotografica negli spazi esterni del borgo e una mostra con videoinstallazione all'interno del Palazzo Comitale dei Fieschi (scuderie restaurate) in collaborazione con la Floralie dei Fieschi.
Dal 16 aprile a 1°maggio, nell’antico Borgo dei Fieschi, San Salvatore-Cogorno.













L'ALLESTIMENTO IN SPAZIO ASSAROTTI 
CHIAVARI

Un allestimento multimediale riguardante la scultura in abbinamento alle preziose composizioni floreali create dai floricoltori del comprensorio e dai fioristi chiavaresi.
Mostra fotografica “La forma dei sensi” e videoinstallazione.
Dal 21 aprile al 1°maggio, presso lo Spazio Assarotti 27 di Chiavari. 
leggi il comunicato stampa

www.zirandea.com

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